LA CARRIERA - Diventato calciatore grazie al presidente genoano Fossati, che faticò a fargli firmare il primo contratto da professionista, è pure noto per il suo carattere ombroso. In campo sono storici i suoi duelli con Sergio Brio , stopper della Juventus, a cui rifilò una mitica rovesciata-gol al Comunale alle spalle di Tacconi. Rimane anche il più grande rimpianto dei tifosi della Roma, quello di non averlo visto in campo per tutta la partita nella finale di Coppa dei Campioni del 1984, quando fu sostituito nell'intervallo per un malore, dopo aver realizzato il gol del pareggio al Liverpool. Cross di Bruno Conti, testa di Roberto Pruzzo, il Bomber: un must per i tifosi della Roma.
LA CARRIERA - Diventato calciatore grazie al presidente genoano Fossati, che faticò a fargli firmare il primo contratto da professionista, è pure noto per il suo carattere ombroso. In campo sono storici i suoi duelli con Sergio Brio , stopper della Juventus, a cui rifilò una mitica rovesciata-gol al Comunale alle spalle di Tacconi. Rimane anche il più grande rimpianto dei tifosi della Roma, quello di non averlo visto in campo per tutta la partita nella finale di Coppa dei Campioni del 1984, quando fu sostituito nell'intervallo per un malore, dopo aver realizzato il gol del pareggio al Liverpool. Cross di Bruno Conti, testa di Roberto Pruzzo, il Bomber: un must per i tifosi della Roma.