ROMA - «Lavorerò tantissimo, darò il massimo per onorare la maglia della Roma e difendere la nazionale». Così il portiere brasiliano Alisson Becker alla vigilia del suo sbarco nella Capitale per sostenere le visite mediche e formalizzare poi il contratto che lo legherà alla società giallorossa. «In Brasile ho sempre lavorato bene con i preparatori dei portieri. Non conosco i metodi di lavoro in Europa ma so che la scuola italiana è una delle migliori al mondo - le parole dell'estremo difensore sudamericano intervistato nel programma "Troca de Passes" su Sport TV -. Uno dei portiere che ammiro di più è Buffon che è una leggenda. Voglio arrivare in Italia e conoscere i sistemi di allenamento. Ho saputo che è diverso da quelli brasiliani, ho già parlato con alcuni portieri tra i quali Diego Alves che gioca in Europa da molto tempo e mi ha dato alcuni consigli. È ottimo cercare sempre più informazioni, ma spero di adattarmi il più presto possibile al loro modo di lavorare. Sono molti i portieri bravi in Europa, così come in Brasile, ma quello che ammiro più di tutti è Neuer del Bayern Monaco uno dei top-portieri negli ultimi anni. Io lo seguo già dai tempi dello Schalke, quando faceva delle parate fantastiche e lui è uno dei portiere che gioca meglio con i piedi, arrivando a fare il libero. Sono un suo fan», ha concluso Alisson.

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