PINZOLO - «Sono contento di essere tornato alla Roma, mi mancava stare in questo gruppo». Juan Manuel Iturbe ha voglia di sorprendere dopo due anni non proprio esaltanti e il prestito di sei mesi al Bournemouth. «Avevo l’ansia di conoscere Spalletti – ha dichiarato ai microfoni di Roma Radio -, sappiamo tutti come lavora e volevo lavorare con lui. So cosa lui pensa di me e sappiamo tutti che è lui quello che fa le scelte e decide chi resta. Può aiutarmi tantissimo, preme molto sulla tattica e noi non dobbiamo farlo arrabbiare. Mi sto allenando bene per la squadra, è il secondo ritiro che faccio».

Un paio di battute anche sul campionato. «Sarà difficile – ha continuato l’ex Verona -. Il primo anno a Roma non è stato positivo, non avevo la preparazione giusta e ho avuto diversi infortuni. Sento vicini i tifosi, sanno che posso dare tanto. L’atmosfera è sempre stata buona, lavorare così – con una squadra così forte e con questi bravi ragazzi – è davvero una cosa bella». Questo gruppo, secondo Iturbe, può davvero dire la sua anche dopo la partenza di Pjanic: «Con questo mister, con Perotti che abbiamo preso a gennaio, possiamo fare molto bene. Se n'è andato Miralem, ma sono rimasti quelli dell'anno scorso e possiamo ancora fare qualcosa in sede di mercato».

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