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Ventura a Trigoria: «Sarà grande Roma. La Juve? Occhio alle sorprese»

Getty Images

Il ct azzurro: «Spalletti ora può lavorare fin dal ritiro e con la rosa quasi al completo. I bianconeri hanno Higuain, ma hanno perso Pogba...»

ROMA - Prosegue il tour di Giampiero Ventura nei ritiri delle squadre di Serie A. Dopo la Juventus, l'Atalanta, il Genoa e il Napoli, è toccato alla Roma, con il ct che ha assistito all'allenamento dei giallorossi a Trigoria. Intervistato da Roma Tv, il commissario tecnico azzurro ha parlato della sua amicizia con Luciano Spalletti e dei prossimi passi della Nazionale in vista dell'esordio del 1 settembre contro la Francia: "Non c'è molto tempo. Se è vero che dobbiamo vederci il 29 per giocare l'1 - ha specificato Ventura -, è evidente che non c'è tempo. Questo è uno dei motivi per cui sto facendo il giro dei ritiri dove ci sono i giocatori che hanno partecipato all'Europeo. In questo caso ce ne sono tre: vuoi per instaurare un rapporto, mettere a fuoco alcune cose e anticipare i tempi".

SPALLETTI - Proprio in merito al suo rapporto con Spalletti ha spiegato che "va al di là del rapporto tra colleghi" perché "l'ho visto crescere". "È sempre disponibile e gentile - ha aggiunto - e ho visto un pezzo di allenamento, poi ci sederemo e approfondiremo dei temi". Ventura sulla seconda parentesi dell'allenatore toscano in giallorosso, si dice convinto che "conta questa annata: quando è arrivato ha dovuto ribaltare una situazione difficile soprattutto dal punto di vista fisico. Ha fatto molto, i risultati sono stati importanti. Questa è l'annata importante, partire dal ritiro e con una rosa quasi al completo. Gli auguro, come a tutti, che sia l'annata più importante alla Roma. Ne ha fatto già altre, questa diventerebbe importantissima".

SABATINI PREPARA DUE COLPI

SCUDETTO - Infine, il punto sulla corsa allo scudetto dell'annata alle porte: "Fare previsioni lascia il tempo che trova - ha sottolineato Ventura - tutti dicono che la Juve è diventata di un altro pianeta, ma io ci andrei con i piedi di piombo: è vero che ha preso Higuain, ma ha perso Pogba. I bianconeri hanno preso anche Pjanic e Benatia, però nel campionato italiano non ho mai visto una squadra che parte e vince perché è la più forte. Ci saranno sicuramente delle sorprese - ha chiosato il Ct - e sarà un campionato avvincente".

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