ROMA - È durato circa due ore l'incontro presso la Regione Lazio tra il presidente Nicola Zingaretti e il patron della Roma, James Pallotta. Al tavolo, per discutere dell'iter relativo all'approvazione del nuovo stadio di proprietà da costruire a Tor di Valle, anche Michele Civita (assessore alle politiche del territorio) mentre per la società giallorossa erano presenti il nuovo ad Gandini, il dg Baldissoni e il responsabile del progetto stadio Ginsberg.
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PALLOTTA - Ottimista per l'iter Pallotta: "È stato un buon meeting. Siamo convinti che a Roma e al Paese serva uno nuovo stadio come questo. Abbiamo a lavoro incredibili professionalità per rispettare una tabella di marcia molto precisa. Abbiamo la speranza che nel 2019 ci siederemo insieme per l'inaugurazione. Siamo molto molto fiduciosi".
ZINGARETTI - "La Regione Lazio sarà garante della trasparenza e della correttezza delle procedure" relativa all'iter del nuovo stadio della Roma, che dovrà sorgerà a Tor di Valle. Così il presidente Nicola Zingaretti al termine dell'incontro avuto col patron giallorosso James Pallotta. "Saremo tifosi nelle partite, ma obiettivi nelle procedure perché è un grande progetto di sviluppo ed è giusto che meriti l'attenzione che le istituzioni devono dare a progetti importanti come questo" aggiunge Zingaretti, sottolineando che "la Regione farà di tutto affinché il progetto possa andare avanti, anche se è chiaro che ho comunicato che un passaggio fondamentale è l'approvazione da parte del Consiglio comunale della variante urbanistica".
IL NODO URBANISTICO AL COMUNE - "È stata la prima occasione di incontro con Pallotta su questo grande tema dello stadio, che è un'avventura iniziata molti mesi fa nei rapporti col Comune di Roma. Abbiamo assicurato che saremo i garanti della trasparenza, della correttezza delle procedure. Questo vuol dire che in Regione già è stato istituito un ufficio di scopo vista l'importanza e la complessità del progetto, a garanzia sia della società che dell'amministrazione comunale - aggiunge Zingaretti -. Renderemo poi tutto pubblico sul sito Open Data della Regione dove ci sarà una sezione dedicata allo stadio della Roma nel quale tutti i documenti della Conferenza dei servizi saranno messi a disposizione di chi lo vorrà valutare o seguire". La macchina amministrativa, sottolinea quindi il presidente della Regione Lazio, "è partita e il primo appuntamento importante è il 20 settembre, giorno in cui la Roma dovrà presentare le caratteristiche del progetto ai vari interlocutori istituzionali. Si avranno poi due settimane di tempo per sollecitare nuove documentazioni e sottoporre quesiti, mentre per il 3 novembre è convocata la prima ufficiale decisoria sessione della Conferenza dei Servizi". La Regione, ricorda poi Zingaretti, "farà di tutto affinché il progetto possa andare avanti, anche se è chiaro che un passaggio fondamentale è l'approvazione da parte del Consiglio comunale della variante urbanistica". "Tutto l'iter amministrativo è legato all'approvazione il più presto possibile da parte del Consiglio di questo importante atto che ha bisogno del vaglio dell'approvazione dell'aula. Questo tema è già stato affrontato negli incontri tra gli assessori Civita e Berdini, sta ora nell'avvio delle procedure dell'amministrazione comunale mettere in campo la procedura amministrativa perché il consiglio comunale si pronunci su questo progetto" conclude.