Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Stadio della Roma, i consulenti del progetto: «L'ippodromo è un rudere»

Bartoletti
Della Seta e Calzona: «La proposta di vincolo surreale. Questo ippodromo può piacere o non piacere ma un dato è incontrovertibile ovvero che il suo valore è nella funzione e questa è persa irrimediabilmente, sia che lo stadio si faccia o meno»

ROMA - "La Soprintendente farnetica, questo è un rudere con una proposta di vincolo surreale". Questo il pensiero di Roberto Della Seta e Remo Calzona, due consulenti dei proponenti dello stadio della Roma, durante un sopralluogo organizzato all'ippodromo di Tor di Valle da una delle società coinvolte nel progetto dell'impianto giallorosso.

FOTO, L'AREA DOVE DOVREBBE SORGERE LO STADIO DELLA ROMA


"Questo ippodromo può piacere o non piacere ma un dato è incontrovertibile ovvero che il suo valore è nella funzione e questa è persa irrimediabilmente, sia che lo stadio si faccia o meno", il parere di Della Seta, ex presidente Legambiente. "Qui gare di trotto - aggiunge - non se ne faranno più. Quindi la sovrintendenza sta chiedendo di tutelare un rudere fatto non secoli fa ma 50 anni fa. Credo che da questo punto di vista la proposta del vincolo sia abbastanza surreale».

«La Soprintendenza poteva intervenire molto prima ma non lo ha fatto, e sta facendolo solo ora: la tempistica è se non altro sospetta"
. "La Soprintendente - gli fa eco Calzona, urbanista - avrebbe dovuto disporre un sopralluogo per verificare lo stato dell'impianto. In queste tribune non ci trovo nulla di architettonicamente importante. L'impianto non andrebbe tutelato, è un'opera banale".

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi