ROMA - Si chiama Matteo Cancellieri il raccattapalle spinto ieri da Ferreyra all'Olimpico perché si attardava nel dare il pallone al giocatore dello Shakhtar. Classe 2002, è un attaccante delle giovanili della Roma. La spinta, da cui poi è scaturita una rissa in campo, lo ha fatto finire oltre i tabelloni pubblicitari e sono dovuti intervenire i medici per il colpo subito. Oggi però Cancellieri ha dimenticato tutto e ha perdonato Ferreyra con un messaggio su instagram: "Grazie a tutti coloro che si sono preoccupati, tutto bene per fortuna, è stato solo un gesto di rabbia incontrollata da parte di un giocatore! È un essere umano anche lui".
FERREYRA - Via social sono arrivate anche le scuse di Ferreyra: «Vorrei congratularmi con la Roma - ha scritto su Instagram - per aver meritato la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Allo stesso tempo vorrei chiedere scusa al raccattapalle per la mia reazione durante il match di ieri sera. Ho avuto la possibilità di scusarmi di persona dopo la partita ma vorrei chiedere ulteriormente scusa a “tutti i giallorossi” e auguragli il meglio in questa Champions League».
Un post condiviso da Facundo Ferreyra (@chukyferreyra) in data: Mar 14, 2018 at 4:01 PDT