ROMA - Sette partite in tre settimane, una ogni tre giorni. Domenica per la Roma si apre il primo tour de force, che si concluderà il 6 ottobre con l’anticipo di Empoli. Mai una sosta, tra campionato (c’è anche un turno infrasettimanale) e Champions. Dopo la falsa partenza nelle prime tre partite per la Roma è già il momento della verità. Da domenica alla prima settimana di ottobre Di Francesco conta di rivedere la vera Roma. Vedremo tanto turn over fino alla prossima sosta, sette partite nelle quali la squadra giallorossa dovrà svelare la sua vera identità, dopo i primi processi e le critiche per il pareggio contro l’Atalanta e la sconfitta con il Milan. Da domenica si torna a fare sul serio e alla Roma sanno che non si può più sbagliare. Lo sanno i dirigenti, l’allenatore, i giocatori.

SUBITO TURN OVER - La squadra di Di Francesco giocherà cinque partite di campionato e due di Champions League. Il cammino in serie A è piuttosto agevole(Chievo, Bologna, Frosinone ed Empoli) ma in mezzo c’è il derby, che è sempre una partita a parte piena di insidie. In Europa esordio da brividi mercoledì a Madrid e poi prima all’Olimpico contro il Viktoria Plzen. La Roma giocherà alle 12,30 contro il Chievo e alle 15 contro il Bologna, poi sempre di sera. In totale quattro gare all’Olimpico e tre in trasferta. Di Francesco dovrà fare scelte importanti, in certi casi anche dolorose, nell’ottica del turn over. Ma la rosa a disposizione gli consente di ruotare i giocatori. Il tecnico abruzzese già dalla prossima partita tornerà al 4-3-3, basta con gli esperimenti, dopo aver utilizzato diciassette giocatori da titolari nei primi 270 minuti di campionato.

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