ROMA - «Ci aspettavamo di avere più punti in classifica e di giocare meglio, ma dobbiamo pensare positivo, c'è ancora tempo per migliorare e recuperare, ma da domenica dobbiamo ritrovare la vittoria, dobbiamo ritrovare noi stessi e fare quello che sappiamo perché abbiamo lavorato tanto, così come lo scorso anno, e le vittorie devono arrivare per forza». Diego Perotti difende la squadra a due giorni dal match in casa del Bologna. I giallorossi stentano in campionato e in Champions hanno perso 3-0 in casa del Real Madrid, non è un momento facile e non si è ancora capito il problema. «Non abbiamo una risposta chiara a questa domanda, altrimenti avremmo subito provveduto in campo – ha detto l’attaccante argentino ai microfoni di Sky Sport -. Ci sono tante cose che si possono migliorare, a cominciare da noi giocatori che in partita dobbiamo portare tutto quello che facciamo durante la settimana. Le risposte bisogna darle in campo», ha spiegato Perotti, pronto a difendere mister Di Francesco. «Si sa che nel calcio la soluzione più facile è dare la colpa all'allenatore e mandarlo via, del resto non si possono cacciare 25 giocatori, ma non è corretto pensarla così, l'anno scorso siamo arrivati in semifinale di Champions con lo stresso allenatore, le cose non possono cambiare in 2-3 mesi, adesso sembriamo la peggiore squadra mentre fino a poco tempo fa eravamo considerati i migliori. I rapporti sono sempre gli stessi, così come il rispetto e la voglia di fare bene non è cambiata». (in collaborazione con Italpress)