ROMA - 5 vittorie e 2 pareggi nelle ultime 7 giornate. La Roma inserisce la parola continuità nel suo campionato ma contro il Bologna non offre certo una prestazione scintillante. «Devo dire che nel primo tempo non c'eravamo proprio in campo - spiega Eusebio Di Francesco ai microfoni di Sky -. Abbiamo commesso troppi errori tecnici, avremmo meritato di star sotto. Eravamo poco lucidi, abbiamo calciato da fuori quando potevamo entrare, abbiamo sbagliato passaggi facili. Capita di vincere partite come non piace a me ma nel secondo tempo la squadra è stata migliore dopo aver cambiato qualcosa a livello tattico».

INSEGNAMENTO - Di Francesco chiede ai suoi di imparare dagli errori: «E' una gara che ci deve servire da insegnamento ma era importante portare a casa 3 punti. E' un passo indietro rispetto alla gara con il Porto. Abbiamo cambiato poco rispetto alla gara di Champions e forse questo è il risultato: la lucidità mentale può fare la differenza. De Rossi? E' ovvio che vada testato giorno dopo giorno. Fa un allenamento e quello dopo magari si ferma. Corsa Champions? Alla fine tutte le squadre attualmente coinvolte lotteranno tutte fino alla fine. Il Milan ha lanciato un segnale importante e noi non dovevamo perdere la scia ma ci accontentiamo dei tre punti».