ROMA - Senza quel suo gol alla Sampdoria chissà dove sarebbe la Roma adesso, a quattro giornate dalla fine del campionato. Daniele De Rossi un mese fa ha riacceso le speranze della squadra di scalare la classifica e trovare un posto in Champions League, un gol che ha portato un’iniezione di fiducia ai giocatori e ai tifosi per provare a risollevare parzialmente una stagione deludente. Poi l’infortunio contro l’Udinese, il quinto stagionale, a lasciarlo nuovamente lontano dal campo e in tribuna contro l’Inter e il Cagliari. Domenica contro il Genoa spera di tornare almeno tra in convocati per aiutare la squadra nella complicata trasferta a Marassi. 

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Per avvicinare il rientro in campo il capitano della Roma - insieme a Santon, Schick, Marcano e Karsdorp - ha deciso di continuare ad allenarsi a Trigoria anche durante i due giorni liberi concessi da Ranieri. Il centrocampista sia ieri, sia questa mattina ha lavorato in campo con lo staff giallorosso per proseguire il suo percorso riabilitativo e recuperare il prima possibile dall’infortunio al bicipite femorale. 

De Rossi spera di poter rientrare contro il Genoa, Ranieri invece vorrebbe andarci più cauto: a Marassi il tecnico riavrà a disposizione tutti i centrocampisti, ragion per cui vorrebbe far recuperare tranquillamente De Rossi per poi averlo al 100% nelle ultime tre sfide di campionato contro Juventus, Sassuolo e Parma. Possibile una sua convocazione per la trasferta, probabilmente più per stare vicino alla squadra (come ha fatto a San Siro) che per far parte della gara. De Rossi spera ancora nel recupero, lavora e suda senza sosta sotto la pioggia di Trigoria per rientrare in campo il prima possibile.