ROMA - Il calcio italiano nuovamente sotto attacco dopo gli episodi di razzismo nelle prime quattri giornate di campionato con i cori contro Lukaku, Kessie e Dalbert. Tra le tante prese di posizione contro il razzismo, è arrivata anche quella dell'attaccante della Roma Justin Kluivert: “La gente che fa questi cori e post sui social forse dovrebbe andare in prigione. Deve finire, ma non sta a me, non sono così forte da sistemarlo io. Rimozione dell’anonimato degli account? Sì, perché così puoi sempre vedere chi pubblica. Lo spero”, ha detto l'olandese a ‘Sky Sports’. 

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