Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Roma, sette anni di Pallotta: il racconto della sua presidenza

Dal sogno scudetto, al fucking idiots fino alla lettera: la cronistoria di Pallotta alla guida del club giallorosso

 

 

BENATIA, L'ATLETICO MADRID E I 'FUCKIN IDIOTS'

La stagione della Roma 2014/2015 si apre nuovamente con la tournée negli Stati Uniti. Da Boston il presidente Pallotta blinda Mehdi Benatia, sicuro di volerlo trattenere anche per la stagione successiva: "Non è mai stato messo sul mercato. E’ un nostro calciatore, importante per la squadra anche per la prossima stagione. Nel calcio mai dire mai, ma detto questo non è nostra intenzione privarci dei nostri migliori calciatori". Nel giro di pochi giorni Benatia viene venduto al Bayern Monaco.

Sugli obiettivi stagionali invece: "L’obiettivo quando si parte in ogni stagione è sempre lo stesso: vincere lo scudetto, e perché no anche la Champions League, che considero un traguardo alla nostra portata". Pallotta non nasconde le ambizioni in vista del prossimo anno: "Gli obiettivi non sono diversi dal passato. Anche lo scorso anno volevamo vincere il campionato, ma la Juventus ha fatto una stagione straordinaria, ha avuto più continuità di rendimento, ma noi siamo stati degli ottimi rivali - sottolinea Pallotta - L’obiettivo comunque quando si parte è sempre lo stesso: vincere. Penso all’esempio dell’Atletico Madrid. Dobbiamo essere una squadra di vertice, sia Italia sia Europa".

La Roma non riesce a vincere il campionato, ma si qualifica comunque alla Champions con un secondo posto in classifica. Ad aprile 2015 si registra però la rattura definitiva con la Curva Sud, quella che porterà poi alla contestazione del presidente negli anni avvenire. Gli ultras della Roma, in occasione della sfida contro il Napoli in campionato, espongono uno striscione dove accusano la madre di Ciro Esposito, (ultras napoletano ucciso da Daniele De Santis) di aver lucrato sulla morte del figlio con la pubblicazione di un libro sulla vicenda. Il giudice sportivo chiude la curva per un turno: "Siamo molto delusi dalle azioni prese. Non è giusto per tutti i nostri tifosi essere infangati da pochifucking idiots and assholes (fottuti idioti e stronzi, ndr) che frequentano la Curva Sud, e sono sicuro che la stragrande maggioranza dei romanisti siano stufi di questi stupidi. Sta a noi, insieme, farli smettere. Non è giusto che tutti i nostri tifosi vengano puniti per pochi idioti del cazzo che frequentano la Sud". Fottuti idioti, fuckin idiots. 

Roma, la grande bellezza

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi