ROMA - Fino al 3 aprile sui campi italiani si giocherà a porte chiuse. Niente partite con i tifosi, sia in campionato sia in coppa. Ecco allora che la sfida di Europa League del 19 marzo tra Roma e Siviglia si disputerà all'Olimpico senza il supporto dei sostenitori giallorossi: una 'penalità' dovuta vista l'emergenza Coronavirus. Tra i giocatori del club andaluso cresce un po' di timore per un possibile contagio durante la permanenza in Italia, ma a tranquillizzarli ci ha pensato lo spagnolo Pau Lopez: "È vero che persiste il problema del Coronavirus, ma sono i professionisti quelli che devono parlare in questo caso - le parole del centrocampista del Siviglia Jordan rilasciate a Cope Sevilla -. La famiglia è un po’ preoccupata, ma ho parlato con Pau Lopez, mi ha detto che a Roma stanno bene e che potremo fargli visita senza problemi". Il centrocampista e il portiere erano compagni di squadra all'Espanyol, il giallorosso ha cercato di rassicurare i suoi prossimi avversari nell'ottavo di finale di Europa League. 

Roma, Trigoria blindata per il Coronavirus: le disposizioni anti contagio