ROMA - Inter e Roma giovedì affronteranno rispettivamente Getafe e Siviglia negli ottavi di finale di Europa League. È notizia di ieri la decisione di far giocare entrambe le gare a porte chiuse, è invece arrivato pochi minuti fa il decreto del governo spagnolo che vieta i voli diretti tra Spagna e Italia per l'emergenza Coronavirus. Il provvedimento entrerà in vigore alla mezzanotte di oggi con decorrenza fino alla mezzanotte del 25 marzo: Inter e Roma sono in costante contatto con la Uefa e gli organi predisposti per organizzare il viaggio di andata e quello di ritorno: i giallorossi già domani dovranno partire per Siviglia, mentre l'Inter attende giovedì a San Siro il Getafe ma la situazione dovrà essere monitorata anche per la gara del 19 marzo in Spagna. "È in corso una trattativa con l'UEFA e la Spagna sul far giocare o meno la Roma", sono state le dichiarazioni del Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli al termine del Consiglio Federale.
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Il decreto del Governo spagnolo
"Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 10 marzo 2020, su proposta dei ministri della Sanità e dei Trasporti, della mobilità e dell'agenda urbana, ha adottato un accordo che istituisce misure eccezionali per limitare la diffusione e COVID-19, vietando i voli diretti tra la Repubblica italiana e gli aeroporti spagnoli. Il divieto non si applica agli aeromobili di Stato o alla realizzazione di scali a fini non commerciali (quindi senza passeggeri), voli cargo esclusivi, voli di posizione, umanitari, medici o di emergenza", si legge nel decreto. "L'Italia rappresenta il terzo mercato aereo internazionale per importanza per la Spagna, con oltre 106mila operazioni commerciali registrate nel 2019 e circa 16 milioni di passeggeri, che rappresentano circa il 9% di tutto il nostro traffico internazionale. Secondo questi dati non sorprende che la stragrande maggioranza dei casi importati nel nostro Paese siano stati collegati a viaggiatori provenienti dall'Italia".
Ufficiale, Barcellona-Napoli a porte chiuse
Roma, Inter e Napoli, che caos!
La Roma giovedì giocherà a Siviglia, il Getafe invece dovrà partire sempre domani per Milano. Per la gara di ritorno, con viaggi invertiti, si riproporrà lo stesso problema. Situazione che coinvolge anche l'Atalanta, da ieri a Valencia per giocare questa sera l'ottavo di ritorno di Champions League (può partire però prima di mezzanotte), e il Napoli impegnato a Barcellona il 18 marzo. Le società coinvolte sono in attesa di comunicazioni in merito, visto che il provvedimento coinvolgerebbe anche lo sport e quindi le squadre che devono muoversi per le trasferte. Viste le partite in programma e i viaggi già organizzati probabilmente nel decreto spagnolo verrà fatta un'eccezione per i charter delle squadre impegnate nelle competizioni internazionali.
Getafe, il presidente: "Con blocco voli gara annullata"
Sulla sfida a rischio di giovedì ha parlato il presidente del Getafe Angel Torres: "Si giocherà Inter-Getafe? Il governo ha emesso un decreto (che blocca i voli verso l'Italia, ndr) che ci sembra buono, vedremo cosa dirà il governo italiano. Se dirà lo stesso, non saremo in grado di viaggiare e la partita sarà annullata o rinviata. Manca ancora la decisione definitiva, l'Uefa non ha detto nulla, siamo in contatto ma entro oggi deve decidere - ha proseguito, come riporta Marca -. Paura del viaggio? Non c'è paura, ci sono responsabilità e cautela. Il virus c'è anche a Madrid, non è necessario andare in Italia".