ROMA - La Roma ha deciso di lasciare a casa i propri giocatori per altri tre giorni. Inutile tornare a Trigoria domenica, giorno in cui si sarebbero dovuti riunire al Fulvio Bernardini, Paulo Fonseca ha deciso di slittare il rientro fino a mercoledì visto lo stop non solo del campionato ma anche delle competizioni europee. La ripresa degli allenamenti potrebbe cambiare ulteriormente, a seconda delle decisioni che la Uefa prenderà martedì riunione in videoconferenza con le 55 federazioni e i delegati della Fifa. Anche l’allenatore della Roma Paulo Fonseca ha lanciato un appello con un post su Instagram: “In questo momento la strategia di gioco è chiara a tutti: stiamo a casa. Ed è quello che sto facendo anch’io qui a Roma. Insieme, possiamo vincere questa battaglia in Italia, in Europa e nel mondo e sono sicuro che questa emergenza sanitaria che ora ci separa, ci unirà di più in futuro”.

Roma, un tesoretto dai prestiti. Da Coric a Karsdorp, ecco chi può essere ceduto

Tutti a casa, infortunati compresi, con regole rigide per evitare possibili contagi da Coronavirus. Relax con la famiglia, ma anche esercizi per rimanere in forma. Lo smart training dei romanisti è stato organizzato dallo staff di Fonseca e dal nutrizionista di Trigoria: un programma di allenamento e di alimentazione che i giocatori dovranno rispettare accuratamente per rientrare a Trigoria con una buona forma fisica. 

Zappacosta, smart working e rientro vicino. Zaniolo adesso vede l'Europeo