Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Roma, Fonseca: "Voglio tenere Smalling. Zaniolo tra i top d'Europa"

Il tecnico portoghese: ”Abbiamo cambiato tanto, ma in breve tempo saremo tra le più forti della Serie A”

ROMAPaulo Fonseca è tornato a parlare del suo percorso al primo anno di Roma. Il tecnico giallorosso ha rilasciato un'intervista a Espn Brasil raccontando della sua nuova avventura alla Roma, sul futuro del calcio e della Serie A e sui alcuni singoli della rosa romanista: “Abbiamo acquistato 15 nuovi giocatori, 12 in estate e 3 a gennaio, più un nuovo CEO, Guido Fienga. E poi io, il nuovo allenatore. Stiamo creando una nuova squadra dalle fondamenta e non è mai facile. Sono molto soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto finora, stiamo migliorando molto e penso che in breve tempo potremo essere una delle squadre più forti della Serie A“.

Roma, Fonseca su Totti e De Rossi

"Non ho mai lavorato con loro, sono andati via prima che io arrivassi, ma non ho dubbi sul loro profondo amore e sulla loro profonda passione per questo club e cli capisco pienamente. Se fossi stato nella posizione di De Rossi non avrei mai pensato di scegliere un altro club italiano per finire la mia carriera. Impossibile. Allo stesso modo comprendo come Totti non avrebbe voluto lavorare per nessun altro club di Serie A. Il loro amore è cosi grande, così importante. Credo di provare le stesse sensazioni e non solo perché sono un po’ romantico".

Allenamenti, anche Roma e Lazio verso il sì da lunedì

Roma, Fonseca sugli infortuni

"Gli infortuni sono stati un grande problema e certamente sono un aspetto che non puoi controllare. A parte quello però la sfida più grande è stata semplicemente costruire una nuova squadra. In passato ero focalizzato soltanto sulla mia squadra e lasciavo che gli altri si preoccupassero di noi. Ho capito che qui non lo potevo fare. Dovevo trovare un equilibrio tra i miei principi e tra quello che serve per giocare in Serie A. In Italia devi pensare anche a come giocano gli avversari. La qualità degli allenatori e della tattica di ogni avversario è così alta che non ti puoi focalizzare soltanto su te stesso. Devi continuamente adeguarti al tuo avversario. Tutto questo mi ha sorpreso. Ogni sfida è estenuante, una vera battaglia tattica. Ogni partita ha una sua storia e non ti puoi mai rilassare. Non sappiamo mai cosa succederà con l’avversario. Puoi prepararti, ma è difficile sapere esattamente come giocherà".

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi