MARZO - APRILE
Il mondo ha ormai capito la pericolosità del Coronavirus, a marzo la Roma ha giocato una sola partita, quella vinta contro il Cagliari 4 a 3, per poi chiudere Trigoria ed entrare tutti in lockdown. Rinviata naturalmente anche la gara di Europa League contro il Siviglia. Cominciano le iniziative di Roma Cares a sostegno dei medici e gli infermieri che lottano contro il Covid-19, le prime di un anno di solidarietà e beneficienza portate avanti dal club giallorosso. Sul fronte societario, da registrare l'inevitabile frenata dei Friedkin per l'acquisto della Roma. La crisi ha colpito anche le finanze del magnate americano che è stato costretto a interrompere le trattative. Aprile si è aperto con la scomparsa di Piero Gratton, l'ideatore del mitico stemma col lupetto stilizzato. Intanto la Roma ha continuato ad allenarsi, ma da casa: tutti i giocatori avevano a disposizione un programma di allenamento, con video assistenza dello staff tecnico giallorosso. La squadra agli inizi di maggio ha annunciato di rinunciare a quattro mesi di stipendio per venire incontro alle difficioltà inevitabili del club. Marzo e aprile sono stati i mesi delle dirette social di Totti. In una di queste è arrivato lo sfogo sul suo addio alla Roma: "Quando passo davanti a Trigoria mi viene da piangere". Il mese si è chiuso con il comunicato della Roma sulla cessione del club: "Contatti con Friedkin in corso, ma rallentati".
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