ROMA - La Roma ha chiuso ieri la stagione con un pareggio che è valso la qualificazione alla prossima Conference League. Adesso l'attenzione è tutta rivolta sul lavoro del general manager Tiago Pinto che dovrà riuscire a sistemare la rosa per l'arrivo di José Mourinho. A cominciare dai giocatori che dovranno essere ceduti (Fazio, Pastore, Carles Perez, Santon, Diawara) e quelli che ancora hanno un grande punto interrogativo sul loro futuro. Uno di questi è Henrikh Mkhitaryan, ieri autore della rete del pareggio contro gli spezzini e il cui contratto scadrà il prossimo 30 giugno.
Mkhitaryan, incontro a Trigoria
La Roma ha esercitato l'opzione per il rinnovo di un'altra stagione, il trequartista armeno ha tempo fino al 31 maggio per inviare una pec al club giallorosso e annunciare il suo addio dalla capitale. Questa mattina alle 10.30 Mkhitaryan ha varcato i cancelli del Fulvio Bernardini per incontrare Tiago Pinto e discutere di un accordo che possa anche estendersi per un'ulteriore stagione, con un adeguamento dello stipendio: l'armeno è uscito alle 12 da Trigoria, le parti si sono aggiornate ma la vicenda necessiterà di un nuovo capitolo. La fumata bianca non è arrivata, il giocatore vorrebbe qualche garanzia in più sul futuro (con Mourinho non ha ancora parlato) e il suo agente Raiola sta raccogliendo anche alcune offerte che sono arrivate in Italia (Milan) e all'estero. La Roma spera ancora di poter mettere nero su bianco la firma per un biennale proposto da tempo: le parti si aggiorneranno a breve per cercare di trovare la giusta quadra nell'affare.
Mkhitaryan, il futuro in una settimana
In una settimana la Roma conoscerà il futuro del trequartista che in questo momento è impegnato anche nella grana nazionale. Perchè sorprendentemente il ct Caparros non ha convocato il trentaduenne per le gare in programma il prossimo 1 giugno contro la Croazia e il 6 giugno contro la Svezia. Mkhitaryan è rimasto stupito e ha lanciato un tweet abbastanza polemico: "Con mia grande sorpresa sono stato informato dallo staff tecnico della nazionale che non sono stato convocato per i prossimi impegni. Le ragioni ufficiali non mi hanno convinto. Auguro comunque buona fortuna ai ragazzi per le prossime gare".