ROMA - "È un peccato che quando la gente canti l'inno i giocatori non siano ancora in campo, perché penso che ci sarebbe più emozione per i ragazzi. Io ero in panchina ad aspettare ed è stato veramente bellissimo. Lo sapevo già da avversario, immaginate adesso che sono sulla panchina della Roma". L'appello di Mourinho nel post Roma-Fiorentina è stato accolto. La squadra giallorossa questa sera è entrata in campo alle 19 per il match contro il Trabzonspor con le note dell'inno cantato da Venditti. Lo Special One è stato accontentato e i giocatori hanno potuto ammirare il canto degli oltre 30mila prima del fischio d'inizio del match. Le telecamere dello stadio poi hanno fatto il resto inquadrando Mourinho che cantava l'inno, facendo impazzire i circa 30 mila tifosi presenti.