ROMA - Dalla festa per il gol alla rabbia per l'espulsione. Nicolò Zaniolo è furioso per l'arbitraggio di Abisso che prima ha annullato la sua rete per un contatto tra Abraham e un giocatore del Genoa e poi lo ha anche espulso, scatenando anche l'ira di Mourinho in conferenza stampa. Il giocatore invece non ha parlato ma si è limitato a postare una foto sui social per esprimere tutto il suo disappunto. 

Zaniolo, il messaggio ai tifosi e ad Abisso

L'immagine ritrae Zaniolo in mezzo a due giocatori avversari, con la maglia praticamente tolta per via delle trattenute subite. Poi tre puntini di sospensione disegnati da lui, come a voler dire: "Parlerei tanto, ma è meglio di no". Poi invece il post dedicato ai tifosi: "Possono cancellare tutto ma questa esultanza rimarrà impressa nella mia mente". Un'esultanza d'amore con i romanisti, sotto la Curva Sud, un gesto che resterà nei ricordi del ragazzo e dei tifosi. "Un'emozione che non ci toglierà nessuno", ha scritto la madre di Nicolò, Francesca Costa, che ha anche volulto commentare l'arbitraggio di Abisso: "Così diventa difficile se non impossibile. Sempre a testa alta, contro tutti e tutto! Sei un campione Nicolò". Un post social anche da parte del padre Igor: "Vergogna... Così diventa impossibile".