Roma-Genoa
Zufferli: 5,5
Gestione poco lucida quella di Luca Zufferli. Sono due gli episodi chiave, il primo al 13' della ripresa, quando la Roma chiede a gran voce un calcio di rigore: Saelemaekers dalla trequarti crossa in area, Vasquez prova a mettere la punta del piede ma il pallone rimbalza e sbatte sul braccio largo di Sabelli. Il direttore di gara tentenna e aspetta indicazioni dal Var (si nota la comunicazione tra la squadra arbitrale), la palla non esce dal campo e il gioco non viene interrotto. Circa un minuto più tardi arriva il gol di El Shaarawy, si concretizza dunque un massimo vantaggio per la Roma, motivo per il quale la revisione diventa praticamente inutile. Il tocco comunque resta netto, il 2-1 giallorosso cancella parzialmente l'errore.
Al 27' lo stesso El Shaarawy entra in area, De Winter allarga la gamba e tocca il numero 92 col ginocchio, l'arbitro è in ottima posizione è fa cenno che non c'è nulla: la dinamica è simile alla precedente azione, la Roma recupera palla (che non esce) e dopo un minuto arriva il 3-1. Il contatto c'è, ma per l'arbitro non è punibile.
VAR: Di Bello 6
Comunica con Zufferli sull'episodio del fallo di mano di Sabelli, poi non consiglia l'OFR dopo il gol. Sul secondo episodio non può intervenire: l'intensità del tocco va valutata sempre da campo.