"Quando ero bambino vedevo tanti film su Roma, oggi trovarmi qui è come vivere il sogno del me bambino". Sono queste le parole di Paulo Dybala in un'intervista pubblicata sul canale di CBS Sports Golazo. Tra aneddoti dentro e fuori dal campo, Dybala si è raccontato parlando anche della svolta dell'ultimo periodo. L'intervista è stata pubblicata proprio durante Roma-Como e la coincidenza è stata incredibile perché mentre veniva rilasciato il Dybala-pensiero, registrato a Trigoria qualche giorno fa, lui faceva impazzire mezzo Como. Quattro ammonizioni (espulsione di Kempf compresa) e altrettanti falli sul campione argentino che, da solo, ha mandato ai matti la pur bravissima squadra di Fabregas. Dybala nel primo tempo ha giocato benino ma non ha inciso, come la Roma tutta, nella ripresa ha invece preso per mano la squadra. E i risultati si sono visti. Non ha segnato, ma ha dato ancora una volta la scossa decisiva. Giocando altri 90' di altissimo livello.
Dybala: "Trovarmi alla Roma è un sogno"
Ha lasciato l'Olimpico com il sorriso, Paulo e quel sorriso, in generale, lo accompagna da quando è in Italia. Dodici anni tra Palermo, Juve e Roma, e sembra non invecchiare mai: "Me lo dicono in tanti, è una fortuna che ho. Ringrazio mia mamma e mio papà per questo viso giovane, speriamo che resista ancora per qualche anno". E ora è vicino a quota 200 gol in carriera: "Sono tanti anni che gioco qui e ho militato in tre squadre che sono diverse ma si assomigliano molto. Sono orgoglioso del mio percorso in A ma anche in B che mi ha fatto crescere. Questo è un Paese che assomiglia molto all'Argentina. Quando ero piccolo vedevo tanti film sull'Italia e su Roma e adesso trovarmi qui è come vivere il sogno di quel Paulo bambino e me lo godo". Per la cronaca: Dybala da quando c'è Ranieri ha saltato solo la partita con il Parma per una botta al ginocchio. Scongiuri magari obbligatori per qualcuno, ma i numeri non mentono.