ROMA - Difesa blindata? Perfetto, ma adesso alla Roma servono i gol, e non solo dai centravanti. Facciamo un velocissimo esempio: Koné, Paredes, Pisilli e Cristante hanno segnato in totale nove gol, esattamente quanti ne ha portati da solo McTominay. Per non parlare di Reijnders, che in campionato ne ha realizzati addirittura dieci. Certo, sono giocatori di un’altra categoria, di quelli che si trovano raramente in giro per la Serie A. E allora facciamo qualche altro esempio: Elmas è arrivato a gennaio e ha segnato col Torino quattro gol, sei invece quelli di Anguissa e Nico Paz, cinque in Serie A di Frattesi e Calhanoglu, e così via. Se poi alla carenza di gol dai centrocampisti si aggiunge anche la crisi dei trequartisti, la Roma è in grossi guai. Due gol da Baldanzi, tre da Pellegrini, quattro da Soulé. Ecco spiegato il motivo della Roma corto muso. Ed è per questo che uno dei principali obiettivi di Ghisolfi per la prossima stagione è quello di dare una bella spolverata ai due reparti, cercando giocatori che possano gonfiare la rete e aiutare un po’ anche i comprensibili e inevitabili momenti di digiuno degli attaccanti. E allora il primo nome individuato e nella lista del diesse francese è quello di Stem Steijn. Ventisette gol stagionali col Twente. Un bomber? Macché, un trequartista alto 173 centimetri ma col vizio del gol nelle ultime due stagioni. Una fortuna per il club olandese che senza di lui sarebbe fuori dalla lotta per un posto nei playoff di Conference League e avrebbe vissuto una stagione piuttosto anonima anche in Europa League.
Roma, sondaggio per Steijn
Partiamo da una prima notizia, Steijn ha già dato il suo gradimento alla destinazione, anzi, sarebbe pronto a trasferirsi alla Roma anche domani. A ventitré anni sogna il grande salto in un campionato di livello e di diventare un protagonista in un club blasonato come la Roma, che è anche una vetrina importante per destinazioni future. Sem segue la Roma sui social, aspetta movimenti da parte del suo agente ma intanto continua a restare concentrato sul campo per aumentare il suo bottino di gol e chiudere la stagione da assoluta stella (e bomber) dell’Eredivisie.
Il costo del cartellino si aggira tra i 15 e i 20 milioni, in base chiaramente alle richieste che avrà il Twente per il giocatore (e il Feyenoord è uno dei club in fila), mentre lo stipendio è sicuramente alla portata. Attualmente guadagna 250 mila euro netti a stagione, alla Roma andrebbe a triplicare l’ingaggio.
Roma, occhi puntati sull’Olanda
Insomma, l’interesse della Roma c’è e adesso si aspettano mosse da parte di Ghisolfi che ha aperto un canale importante sul fronte olandese. Rensch e Salah-Eddine arrivati a gennaio sono solo i primi innesti provenienti dall’Eredivisie: giovani talenti e con stipendi bassi e accessibili, la Roma fiuta gli affari dal mercato olandese.