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Roma, un corto muso da Champions. Nessuno in Europa è come Ranieri

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Roma, un corto muso da Champions. Nessuno in Europa è come Ranieri LAPRESSE
Un termine ripreso dall'ippica dove ora spunta proprio una nuova scommessa legata alle vittorie di misura

Vincere 1-0 porta sempre tre punti. Lo dice il regolamento anche se molti esteti del giochismo potrebbero trovarlo sgradevole. E la Roma con Claudio Ranieri ha ripreso a volare e sognare proprio grazie alle vittorie da cortomuso, quelle dove dietro non si sbaglia nulla e davanti si è cinici il giusto anche se questo mette a rischio le coronarie di qualche tifoso.  Con la vittoria di misura di ieri a San Siro contro l'Inter, la squadra giallorossa è diventata la più spietata nei top 5 campionati europei. Sono otto, infatti, i successi per 1-0. Il primo  stagionale porta la firma di Paulo Dybala e risale ancora ai tempi di Ivan Juric, contro il Torino. Una magia della Joya, che approfittò di un errore di Linetty e saltò anche il portiere Milinkovic-Savic, regalando il quarto e ultimo successo dell’era Juric in dodici partite tra campionato e coppe.

Ranieri, mago del corto muso

Poi, con l’arrivo di Ranieri, la Roma ha messo il turbo e soprattutto ha riscoperto l’arte del “corto muso”. Nelle ultime dieci giornate sono arrivati ben sette 1-0: il rigore decisivo di Dybala  a Venezia, le due perle di Soulé con Empoli e Parma, i timbri da tre punti di Dovbyk con Cagliari e Lecce e quello di Shomurodov in casa col Verona. Infine, appunto, ecco la rete sempre di Soulé per il successo contro l'Inter. La Roma in questa speciale classifica ha così superato il Nottingham Forrest (a 7) se si prendono in considerazione i cinque campionati massimi in Europa ovvero Inghilterra, Spagna, Francia, Germania e Italia. Vincere o ottimizzare quindi. Un lavoro che ha portato la Roma ha raccogliere 47 punti nelle ultime 20 partite, nessuno in serie A ha fatto meglio di Ranieri. Gode soprattutto Svilar che con 14 clean sheet è primo in Italia insieme a Meret. 

Corto muso, arrivano le nuove scommesse nell'ippica

Il termine corto muso viene ripreso dalle gare ippiche su pista dove il minimo distacco, corrispondente al muso del cavallo, con cui si può battere il concorrente che segue viene chiamato proprio così. Un termine diventato famoso anche nel gergo calcistico negli ultimi anni grazie a Max Allegri che lo ha utlizzato in conferenza stampa dopo una vittoria di misura. E proprio in questi giorni MST ha lanciato all’interno del proprio network italiano un pacchetto di nuove tipologie di scommesse ippiche a quota fissa per aumentare il coinvolgimento di chi si avvicina a questo mondo in veste di neofita. La più divertente riguarda proprio il vincente per “corto muso. Per questa nuova scommessa il giocatore dovrà pronosticare se la vittoria del partente prescelto, rispetto al secondo arrivato, sarà ottenuta con un distacco compreso nella misura della testa di cavallo. 

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