ROMA - Sono trascorsi 490 giorni da quel 14 gennaio 2024, una data indimenticabile per Mile Svilar e alla quale sicuramente penserà anche domani, prima di giocare la sua 55esima partita in Serie A. In quella fredda serata di gennaio il portiere giocava la sua prima, l’esordio in campionato, contro quel Milan che domani è pronto ad affrontare per sognare di giocare la Champions. Un sogno per tutta la Roma che lui ha alimentato da metà novembre a oggi con le sue parate, le sue prodezze, la sua freddezza e quella qualità che ha stregato Ranieri, la squadra e anche mezza Europa.
Svilar miglior portiere del campionato
Inevitabile, Svilar adesso è il miglior portiere della Serie A (lo dicono i numeri, soprattutto nella percentuale di parate salva risultato e nei 15 clean sheet in campionato) e uno dei migliori d’Europa. E chiaramente diversi top club hanno chiesto informazioni e stanno facendo un pensierino su di lui. La Roma non ha intenzione di privarsi di lui, anche alla luce di quella considerazione fatta da Ranieri ieri in conferenza stampa: "Bisogna ripartire dallo zoccolo duro della squadra". Ecco, il venticinquenne è senz’altro uno degli elementi chiave della squadra, il giocatore che blinda la porta ed essenziale per ricominciare un nuovo progetto. Ranieri qualche settimana fa ha voluto tranquillizzare la tifoseria: "Se c’è preoccupazione per il suo rinnovo di contratto? No, il ragazzo vuole stare qui per questo sono convinto che si chiuderà la trattativa con una soddisfazione reciproca". Parole giuste al momento giusto. Intanto la trattativa per il rinnovo prosegue. Lentamente ma prosegue. Il giocatore ha confessato a più riprese di voler restare nella Capitale, la Roma non sta pensando a una sua cessione, anche perché il futuro allenatore, chiunque sia, non vuole presentarsi già con un primo handicap tra i pali. Perché Svilar con le sue parate porta punti, tanti, e se la Roma ha potuto vincere otto partite per 1-0 nella cavalcata di 19 risultati utili consecutivi è perché lui ha blindato la porta con parate su parate salva risultato.
Il girone di ritorno super della Roma
Ed è quello che si aspetta Ranieri anche nelle ultime due decisive sfide di campionato contro Milan e Torino. Domani i rossoneri contro quel Maignan che la Roma aveva visionato con attenzione prima di trasferirsi a Milano, ma soprattutto contro il miglior attacco del girone di ritorno. La Roma ha la miglior difesa con soltanto dieci gol subiti dopo il giro di boa, motivo per cui sarà una sfida tattica tra le due forze del campionato in queste specialità. L’Olimpico è tutto con lui, Svilar in casa dall’arrivo di Ranieri e della cavalcata ha incassato solamente tre gol grazie alla difesa ma grazie specialmente a lui. Contro la Fiorentina è stato talmente determinante che tutto lo stadio lo ha osannato dedicandogli un coro. Mile è un leader e un simbolo, un ragazzo impossibile da cedere.