Ore di riunioni, confronti e analisi insieme a Ranieri e a Ghisolfi per discutere del mercato estivo. Gian Piero Gasperini ha cominciato subito forte la sua avventura alla Roma ed è pronto a proseguire i lavori nei prossimi giorni per gettare le basi di quella che sarà la sua squadra nel suo primo anno giallorosso. Non c’è tempo da perdere, i vertici di Trigoria lo sanno e sono al lavoro per organizzare i lavori estivi tra raduno, tournée e, naturalmente, il mercato. Entrate e uscite, Gasperini ha già studiato la rosa in lungo e in largo, sa con chi ha a che fare e ha già espresso le prime valutazioni alla dirigenza sull’organico. Di livello, di qualità, sicuramente migliorabile e che necessita un adattamento al suo calcio. Servirà tempo chiaramente, gran parte della ristrutturazione sarà eseguita nel mercato 26-27, quello più libero dalla morsa stringente del fair play finanziario, e per questa estate il diesse ha il compito di fornire al neo tecnico gli elementi imprescindibili al completamento della rosa: un attaccante, un difensore centrale (interessa Lucumi del Bologna ma il prezzo è alto), un centrocampista e un esterno. Naturalmente in base alle uscite poi potranno esserci altri innesti nei ruoli maggiormente da puntellare.
La nuova Roma di Gasperini e i pilastri
Gasp intanto ieri ha indicato gli elementi da cui ripartire per questo nuovo progetto. I dieci uomini di Gasperini, lo scheletro di una formazione che avrà poi bisogno di inevitabili ritocchi. Si parte dalla porta protetta da Svilar, che il tecnico reputa importante per il nuovo progetto poiché capace di portare alla squadra almeno dieci punti in più in classifica con le sue parate. Il discorso del rinnovo non spaventa il tecnico che punta forte su di lui e presto avrà anche modo di dirglierlo. In difesa i due inamovibili sono Mancini e N’Dicka, certezze di una Roma che nella seconda parte di stagione ha subito pochi gol grazie alla solidità del reparto arretrato. Koné, Pisilli e Pellegrini sono certi di restare per un motivo o per un altro: il francese è stato la grande rivelazione della rosa giallorossa e il grande colpo dello scorso mercato. Pisilli l’astro nascente, Pellegrini il capitano infortunato che ha voglia di riscattarsi: tutti e tre vogliono tornare in campo al Fulvio Bernardini e mettersi a disposizione di Gasp. Lo stesso si può dire di Angeliño e Soulé, così come di El Shaarawy e Dybala che a Miami lavora e non poco per mettersi a disposizione del neo allenatore per l’inizio del ritiro a luglio.
I giocatori sotto esame: chi sono
E poi c’è il gruppo degli osservati speciali. Quei gioocatori che Gasp analizzerà attentamente nel corso della preparazione estiva per valutarne la loro adattabilità al suo calcio. Celik come difensore centrale o esterno, Salah-Eddine sulla sinistra e Rensch sulla destra. Kumbulla ed Hermoso rientrano dai rispettivi prestiti e saranno monitorati, Cristante che ha diverse richieste e Paredes che il Boca non ha ancora mollato. E poi c’è l’attacco con Dovbyk, Baldanzi, Shomurodov e Abraham: nessuno è al sicuro, tutti dovranno dare il massimo per una conferma. Gasp studia e osserva, la nuova Roma riparte dalle certezze ma è pronta anche a cambiare.