Ore 9.10 di martedì 10 giugno. In un messaggio al direttore del Corriere dello Sport - Stadio, Ivan Zazzaroni, Claudio Ranieri comunica la sua decisione: "Buongiorno fratello, ho deciso di rinunciare. I Friedkin mi avevano lasciato libero di scegliere, ma io ho promesso di smettere, se avessi continuato non avremmo preso Gasperini , voglio solo pensare alla Roma". E questa, per i romanisti, è la notizia più bella e attesa. Meno per la Nazionale, che aveva individuato in Sir Claudio l'uomo per la rincorsa al Mondiale 2026 e adesso si trova costretta a ripartire, ancora una volta, da zero.
Ranieri: "Grazie Gravina, ma ho riflettuto e..."
In una successiva dichiarazione all'Ansa, Ranieri ha poi aggiunto: "Ringrazio il presidente Gravina per l'opportunità, un grande onore, ma ho riflettuto ed ho deciso di restare a disposizione della Roma nel mio nuovo incarico in modo totale. I Friedkin mi hanno dato il loro pieno supporto e appoggio per qualsiasi decisione avessi preso riguardo alla Nazionale, ma la decisione è solo mia".