Luca Rossettini è ufficialmente il nuovo allenatore della prima squadra femminile dell'AS Roma. L'ex difensore raccoglie l'eredità lasciata da Alessandro Spugna e ha sottoscritto con il club giallorosso un contratto biennale.
Roma femminile, Luca Rossettini è il nuovo allenatore
Questo l'annuncio ufficiale dell'AS Roma: "L’AS Roma è lieta di annunciare Luca Rossettini come Responsabile Tecnico della Prima Squadra Femminile. Dopo aver collezionato 300 presenze in Serie A da calciatore, nel 2021 Rossettini inizia ad allenare all’interno del settore giovanile del Padova. Oggi è pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua carriera insieme alla nostra Squadra Femminile, firmando un contratto fino al 2027. Benvenuto a Roma, Coach!".
Rossettini: "Canzi e Soncin fattori importanti per la mia scelta"
Queste le prime parole di Luca Rossettini a margine dell'annuncio di oggi: "Per me è sicuramente un onore poter far parte di questa grande famiglia - ha detto il neo allenatore della Roma Women -. Un club storico, la squadra della capitale, per me è sicuramente un grande passo dal punto di vista personale e professionale. Questo mondo mi ha accompagnato sin dagli inizi, perché sin dai primi calci in oratorio ho giocato con una ragazza in particolare, poi diventata calciatrice della Nazionale. Nell'ultimo periodo, l'avvicinamento di Max Canzi alla Juventus e di Andrea Soncin in Nazionale sono stati un fattore abbastanza importante. Max è un ex collaboratore di un allenatore che conosco bene, Soncin lo conosco dalla Primavera, quindi ci siamo trovati d'accordo sin dalle prime chiacchierate. Il fatto che fino a cinque anni fa calcassi i campi mi può permettere di capire di cosa ha bisogno una calciatrice, spero mi aiuti questo. L'esperienza da calciatore mi può consentire di trasmettere alle ragazze la cura dei particolari, per restare sempre ad alto livello. Piccoli trucchetti del mestiere che possono essere utili nel lavoro sul campo. Raccolgo una grande eredità e quindi i ringraziamenti vanno innanzitutto a chi mi ha preceduto. Principi condivisi che saranno sicuramente un vantaggio. Voglio una squadra aggressiva e che faccia tanti gol, anche per i valori che abbiamo. Sento di dover dare indietro la fiducia che mi è stata concessa".