Quindicimila euro di multa. Questa la sanzione che Nicolò Zaniolo sarà costretto a pagare dopo la rissa avvenuta con alcuni calciatori delle giovanili della Roma, al termine della sfida tra la Fiorentina e i giallorossi, valevole come semifinale play off del campionato Primavera. Una decisione che la Figc ha comunicato, seguito dell’accordo di patteggiamento raggiunto dalle parti (ex art. 126 CGS).
Zaniolo, la decisione della Giustizia Sportiva
Nei confronti di Zaniolo, all’epoca dei fatti tesserato per la Fiorentina, era stato aperto un procedimento per violazione dell’art. 4, comma 1, e dell’art.38 del Codice di Giustizia Sportiva "per avere, in occasione della gara Fiorentina-Roma, disputata presso il Viola Park di Firenze lo scorso 26 maggio e valevole come semifinale play-off del campionato Primavera 1, dopo essere entrato al termine del match nello spogliatoio della Roma, colpito con schiaffi al collo il calciatore Mattia Almaviva e in seguito dato una spinta al calciatore Marco Litti cagionando ad entrambi danni fisici con prognosi di dieci giorni, come da certificazione medica in atti".