"Ero in un periodo positivo, peccato dover ricominciare di nuovo". Paulo Dybala parla dell'infortunio, del suo ritorno in campo e del nuovo tecnico della Roma, chiamato a sostituire Claudio Ranieri in vista della prossima stagione. In una lunga intervista a Mediaset, l'argentino parte dalla sua condizione fisica. E' stato costretto a fermarsi nel corso della sfida con il Cagliari per una lesione del tendine semitendinoso sinistro: "Stavo bene, ero in un buon momento. Ma mi è già capitato in carriera. Essere vicino al campo e non poter fare nulla è brutto. Così come la consapevolezza di stare fuori, essere vicino al campo e non poter fare nulla".
Dybala e il ritorno in campo
Il campione del mondo argentino parla del suo rientro in campo: "So che dovrò stare fuori per un pò, ma sto già lavorando per tornare il prima possibile. Il tempo è dalla mia parte, voglio iniziare il ritiro estivo al più presto. I Friedkin mi sono sempre stati vicini" e mi hanno aiutato a prendere la decisione migliore per affrontare questo infortunio. Si potevano prendere tante strade, ma quella che abbiamo scelto è stata la migliore. Ora cerco solo di stare vicino ai miei compagni e provare a dare una mano in qualche modo. Se il mister me lo lascerà fare, vorrei stare sempre in panchina insieme alla squadra" .
Dybala e il nuovo allenatore
Dybala parla anche del nuovo allenatore, che il club sarà chiamato a scegliere al posto di Ranieri: "La società deciderà il miglior allenatore per la Roma. Sono sicuro che i Fredkin faranno la miglior scelta possibile per noi. Aspettiamo di vedere la Roma del futuro: sarebbe bello ritrovarla in Champions, ma sono sicuro che i miei compagni daranno il massimo per raggiungere i migliori risultati". L'argentino ha poi ribadito al Tg1: "Ora sto molto meglio, mi sto preparando per rientrare: la società mi è stata vicina e mi ha aiutato a prendere la decisione migliore. Il futuro? Mi fido tantissimo dei miei compagni che daranno il 100% per raggiungere il nostro obiettivo che è andare in Champions". Sul tecnico che la prossima stagione guiderà la Roma: "La società credo che abbia già dei nomi pronti: sono convinto che faranno la scelta migliore: per i tifosi e per la Roma".