TRE PUNTI - Il tecnico doriano però non si ferma qui e parla ad ampio raggio della prossima gara e del campionato in corso nell’intervista rilasciata a Samp TV e SKY: «Non mi aspetto una Juventus distratta, negli ultimi 4 anni hanno consolidato e migliorato la loro mentalità. Noi sicuramente dobbiamo giocare la gara più importante della stagione, per la classifica, per il morale e per il tipo di avversario che andiamo ad affrontare. A loro serve un punto, ma a noi ne servono tre».
QUINTI - E ancora. «La sorpresa della stagione? Direi la Samp - afferma il tecnico dei blucerchiati -, non la Juve. Loro meritano di vincere il titolo, però noi stiamo facendo un grandissimo campionato, siamo quinti a cinque giornate dalla fine, siamo convinti di potercela giocare sino alla fine. Gli ultimi risultati dimostrano che tutte le squadre hanno degli alti e dei bassi, anche fase finale; quindi dobbiamo restare concentrati su quello che è il nostro obiettivo. Io scommetto sempre su di noi. A Napoli non abbiamo fatto bene, e sono stato il primo a dirlo; ma in casa abbiamo fatto il nostro: quasi 30 conclusioni in 180 minuti. Contro la Juve, ripeto, potrò però schierare il miglior bomber della storia della Sampdoria...».