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Ferrero, Ferrara e quel "salutame a soreta" di troppo

L'ex allenatore della Sampdoria risponde su Instagram al presidente: «Il confine tra genuinità e maleducazione è davvero sottile»

ROMA - Che Massimo Ferrero sia un presidente sopra le righe, non lo scopriamo di certo oggi. L'ultima uscita del numero uno della Sampdoria, però, non è piaciuta affatto a Ciro Ferrara, che su Instagram ha riproposto un video in cui Ferrero, intervistato da Premium Sport, dedicava all'ex allenatore blucerchiato un poco elegante "salutame a soreta" (salutami tua sorella, ndr). 

Una frase che dalle parti di Napoli non è considerata così "simpatica" come forse l'ha intesa Ferrero. Anzi, si tratta di una espressione moderatamente volgare. Tant'è che Ferrara, con la sua consueta ironia e un paio di frecciate, ha voluto commentare su Instagram: «Abbiamo accolto sia la simpatia che la ruspante genuinità come vento nuovo per il nostro calcio. E non cambio certo idea adesso. Ma a volte il confine tra genuinità e maleducazione è davvero sottile. E, comunque, con i Mantovani e i Garrone una come mia sorella non avrebbe mai avuto necessità di chiarirsi. Questione di stile».

 

"Abbiamo accolto sia la simpatia che la ruspante genuinità come vento nuovo per il nostro calcio. E non cambio certo idea adesso. Ma a volte il confine tra genuinità e maleducazione è davvero sottile. E, comunque, con i Mantovani e i Garrone una come mia sorella non avrebbe mai avuto necessità di chiarirsi. Questione di stile".

Un post condiviso da Ciro Ferrara (@ciroferrara_official) in data: 4 Dic 2017 alle ore 09:59 PST

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