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Sampdoria, Ranieri: "Quagliarella? Rinnovo importante per lui e per noi"

Il tecnico doriano: "Rigoni? Mi aspetto di più da lui. Ha tantissime qualità ma non bastano. Ci ho parlato e spero me lo dimostri negli allenamenti. Caprari? Non è facile entrare a gara in corso e fare sempre bene"

GENOVA -  Claudio Ranieri commenta in conferenza stampa la prossima sfida che attende la sua Sampdoria, quella contro il Parma: "E' una partita importante contro una squadra coriacea che sa partire in contropiede. Ko col Cagliari? Ekdal è troppo importante per noi, abbiamo perso un punto di riferimento. Poi ho dovuto fare un cambio forzato con Gaston Ramirez con i crampi e poi c'è stato che loro sono una squadra in forma. Da parte nostra c'è l'amarezza, abbiamo perso ma non meritavamo di perdere. Il fatto positivo è che la squadra si sta ritrovando. Quagliarella? Il rinnovo è importante per lui e per la Samp. Era già tranquillo prima, ora si è sbloccato e spero continui a fare quello che sa fare".

"In Coppa Italia non mi aspettavo una partita del genere dalla mia squadra perchè quando cambi sette undicesimi di calciatori che non hanno giocato insieme è difficile. La squadra però è in salute, crede in sé stessa, deve avere quella determinazione necessaria per uscire dalle sabbie mobili. Augello e Maroni hanno fatto molto bene. Il secondo ha subito un infortunio e piano piano troverà la continuità". Ranieri parla poi della squadra di D'Aversa: "E' una squadra che sa muoversi molto bene, ha una catena di destra con Darmian e Kulusevski mentre dall'altra parte hai Gervinho che è imprevedibile. Sarà una partita che dobbiamo vincere ma dobbiamo stare molto attenti. Rigoni? Mi aspetto di più da lui. Ha tantissime qualità ma non bastano. Ho parlato con lui e spero me lo dimostri negli allenamenti. Caprari? Non è facile entrare a gara in corso e fare sempre bene. Ci sono dei momenti in cui devi pensare che certi giocatori ti possono dare le loro qualità ma la partita non gli permette di esprimersi. Non è una colpa loro, è il calcio che è così. A destra giocherà Thorsby perchè ha fatto una gran partita. Fra tutti i gol, lui era il primo che stava attaccato a Joao Pedro e penso che nel gol subito la palla si è impennata. Gabbiadini è un fior di giocatore. Se riuscisse a sorridere di più alla vita sarebbe apposto".

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