FERRARA - Qualcosa deve inventarsi la Spal per uscire dal torpore di un periodo in cui, al netto della qualità delle prestazioni, giocano a favore solo i risultati negativi del Bologna e il passo lento anche dell'Empoli, mentre Udinese e Cagliari hanno invece sfruttato le occasioni per allungare un po'. Le proteste per l'episodio di Floccari,  la società ha deciso di tenere un profilo basso dopo aver esternato a fine gara tutta la delusione e l'insoddisfazione per l'incidenza del Var (per Mattioli e Semplici è invadenza eccessiva) nelle ultime due partite al Mazza contro Sampdoria e Fiorentina. Semplici riparte, dopo il ko, da tre certezze: la maggiore affidabilità del 3-5-2 collaudato e applicato con minori sfasature dopo la partenza-choc coi doriani che per una ventina di minuti hanno spadroneggiato; la vena di Kurtic che sa costruire buone cose (oltre alla punizione gioiello tra i rimpianti poiché s'è rivelata illusoria); il peso specifico di Floccari che si fa rispettare al di là dell'episodio penalizzante del gol annullato con la reazione infuriata del popolo spallino.   

TRITTICO FONDAMENTALE - Il tecnico sa di avere davanti a sé un trittico dal quale tirare via almeno tre punti, tra l'Inter a San Siro, l'arrivo della Roma e dopo la sosta la trasferta di Frosinone. È chiaro che la sfida allo Stirpe varrà di più: se potesse scegliere di vincerne una, sarebbe largamente auspicabile per l'allenatore toscano lo scontro diretto, anche per controbilanciare il pesante 0-3 rimediato all'andata. I 2 punti ottenuti nelle ultime 5 giornate, con una marea di rimpianti e qualche recriminazione, hanno fatto scattare l'allarme ma non scoraggiato la società e l'ambiente che si sono compattati per trovare le soluzioni. Per la riscossa serve una reazione decisa che Semplici vuole vedere già a San Siro, ben consapevole di trovare l'Inter arrabbiata quanto e più della Spal.  

SCELTE CRUCIALI - In questa fase diventano dirimenti le scelte dei singoli, dando per scontato che il 3-5-2 tornerà in pianta stabile. Vanno recuperate la solidità difensiva (nel Quagliarella day hanno inciso anche le prestazioni negative dei singoli) e la sostanza a centrocampo per giocare di più. La Spal di inizio stagione (9 punti le prime 4 giornate) diventa l'immancabile riferimento per rilanciarsi e quella va cercando Semplici senza vivere di nostalgie ma per fare punti vitali.