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Torino, Juric: "Belotti o Sanabria? Non ho ancora deciso"

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Il tecnico alla vigilia della Sampdoria: "Verdi è recuperato, Pjaca no. Mercato? Spero Cairo mi ascolti..."

TORINO - Giornata di vigilia per il Torino di Ivan Juric, chiamato a riscattare il ko con il Milan contro la Sampdoria: "Domani sarà una partita difficilissima, contro una Samp che ha fatto un grande campionato lo scorso anno, migliorandosi in questa stagione con un Caputo in più. Noi dovremo cercare di recuperare più energie possibili. Siamo un po' stanchi dopo tutte queste gare e loro negli ultimi anni hanno fatto meglio del Torino. Per questo - ha aggiunto Juric - non dovremo commettere il grave errore di prendere l'impegno sotto gamba". Sul possibile rientro dal 1' dell'ex doriano Praet: "Avrei voluto farlo giocare già l'altro giorno, ma ha avuto una distorsione alla caviglia. Lo staff medico è stato bravissimo a rimetterlo in sesto per giocare almeno 40', per questo non ha giocato da titolare con il Milan. Ora Praet ha ancora questa caviglia dolorante e vedremo domani come starà, ma c'è Linetty che ha fatto una buona partita contro il Milan".

"Mercato? Spero stavolta Cairo mi ascolti..."

Sul ballottaggio Belotti-Sanabria: "Vediamo, devo ancora pensare bene a chi giocherà. Ho parlato con Belotti all'inizio della stagione e la sua posizione non credo sia cambiata. Mi ha detto 'voglio fare una gande stagione', poi vedremo la sua posizione contrattuale e faremo le tutte le valutazioni del caso. Lui è stato chiaro e io credo in lui. Si allena con grande intensità e ha ancora margini di miglioramento. Ma anche Sanabria può migliorare molto". Juric è poi tornato sul ko con il Milan: "Li abbiamo affrontati bene sia in fase difensiva che sul fronte del possesso palla, ma ci sta girando male: abbiamo creato tanto e concesso, dobbiamo migliorare nella concretezza. E ora serve fare qualche punto in più". "Verdi? È tornato a disposizione, mentre Pjaca non è pronto. E perdere Ansaldi, che stava giocando bene, per noi è stato un brutto colpo". La chiosa è sul mercato: "Penso ad acquisire credibilità davanti al nostro pubblico e al nostro presidente, così lo convinco ad ascoltarmi di più rispetto a questa estate..." ha chiosato il tecnico granata.

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