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Chi è Nicolussi Caviglia, il prodotto del settore giovanile che con il fallo da rigore ha spedito la Juve in Champions

Il centrocampista è stato ceduto in prestito con obbligo di riscatto dai bianconeri al Venezia

Nicolussi Caviglia ha chiuso la sua stagione con il Venezia causando il calcio di rigore (fallo su Conceicao) che ha permesso a Locatelli di realizzare un gol pesante: quello che ha permesso alla Juve di sbancare il Penzo (3-2) e qualificarsi alla prossima edizione della Champions League.

Nicolussi Caviglia, i numeri della stagione

Quattro gol, tre assist da Nicolussi Caviglia in 35 presenze in campionato nella stagione 2024/25: non sono bastati agli arancioneroverdi per evitare la retrocessione in Serie B. Metronomo del centrocampo di Di Francesco, dopo la trafila nel vivaio bianconero (fino alla seconda squadra) e le esperienze in prestito con Perugia, Parma, Südtirol e Salernitana, la scorsa estate Nicolussi Caviglia è stato ceduto dalla Juve al Venezia: prestito con obbligo di riscatto, già scattato (fissato a 3,5 milioni di euro), più bonus (sfumato) in caso di salvezza del Venezia. La Juventus vanta il 10% sulla futura rivendita: non mancano, da tempo, le squadre sulle tracce del play di Aosta.

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