ROMA - Un gol di Giancarlo Malcore consente al Carpi di piegare la resistenza della Salernitana e di rimanere da solo in testa alla classifica in attesa dei posticipi. Giornata indimenticabile per l'ex attaccante del Manfredonia (14 gol nella stagione 2016/17) che in estate ha fatto il grande salto dalla Serie D alla Serie B. Pareggio rocambolesco nel big-match tra retrocesse tra Palermo e l'Empoli: nel finale fa e disfa Eddy Gnahoré che prima segna il gol del 3-2 e poi provoca il rigore che sigilla il 3-3. La squadra siciliana si era portata sul 2-0 con le reti nei primi 14 minuti di Cionek e Coronado: sembrava un uno-due da ko ma invece i toscani sono riusciti a ristabilire parità con Simic e Caputo che nel finale su rigore autografa una doppietta. Si sblocca lo Spezia che trova i primi punti grazie alla rete di Marilungo al 90'. In precedenza De Luca aveva risposto a Terzi. Successo importante anche per la Ternana: la rete di Angiulli al 17' non trova la replica del Cesena.
COLPO VENEZIA - Primi gol e primo successo per il Venezia che passa 0-2 al San Nicola. Dopo una prima parte targata Bari, la squadra di Inzaghi sblocca su rigore con l'ex Bentivoglio e nella ripresa raddoppia con Zigoni. Inutile il forcing finale dei pugliesi, alla seconda sconfitta consecutiva. Trionfo dell'Avellino che spazza via senza grandi problemi il Foggia: Ardemagni e Morosini firmano una doppietta a testa e poi Castaldo mette la ciliegina sulla goleada. Inutile il gol di Mazzeo che trasforma un rigore inesistente. Non riesce a sbloccarsi la Pro Vercelli che dopo i ko contro Frosinone e Ascoli, cade anche in casa contro la Cremonese. In gol per gli ospiti Pesce, Brighenti, Mokulu e Cavion, quest'ultimo autore di una splendida mezzarovesciata. Alessio Da Cruz è l'eroe di giornata in casa Novara: l'olandese firma la doppietta con cui i piemontesi ribaltano il match con l'Ascoli, in rete con Lores dopo 5'. Chiudono il quadro della terza giornata le sfide tra Parma e Brescia di domenica (17.30) e quella tra Cittadella e Perugia di lunedì (20.30).