LECCE - Il Lecce supera la Cremonese 2-0 e vola al terzo posto, a soli 3 punti dalla capolista Palermo. Succede tutto nella ripresa, dopo un primo tempo opaco e noioso. Falco spacca la partita portando in vantaggio i suoi al 64'. La Mantia chiude i conti al 78'.
LECCE-CREMONESE 2-0: NUMERI E STATISTICHE
LA PARTITA - Primo tempo piuttosto soporifero al Via del Mare. Non proprio occasione degna di nota, ma si parte subito con un episodio dubbio nell'area grigiorossa, dopo un contatto tra La Mantia e Mogos, ma l'arbitro lascia proseguire. Il Lecce tiene la Cremonese nella propria metà campo, pur senza creare nulla di incredibile. Al 10', però, Carretta gestisce un buon contropiede e serve Brighenti in area. Il numero 9 ospite non riesce ad agganciare. Al 27' ci prova Scavone per i giallorossi, ma il suo tiro da distanza siderale termina alto. Al 37' Castrovilli si prepara di gran carriera a concludere, ma il suo diagonale è troppo fiacco per poter impensierire Vigorito. È l'ultima occasione di un primo tempo giocato con il freno a mano tirato da entrambe le squadre, almeno sotto il profilo delle occasioni create. La ripresa, però, registra subito un ritmo più alto. Già al 51' sono i giallorossi ad andare vicini al gol, ma Ravaglia è strepitoso ad opporsi sul bolide di Calderoni. È un'altra partita adesso, i giallorossi sembrano rinvigoriti e pressano a tutto campo. Al 53' grande azione di Armellino che apre per Mancosu: bello lo stop del centrocampista, meno il tiro che finisce alto. È il prologo al vantaggio giallorosso che arriva al 64': il tiro di Falco viene respinto da Ravaglia, la palla resta lì e il numero 20 è lesto a ribadire in rete, 1-0 Lecce. I padroni di casa insistono, ancora protagonista il portiere della Cremonese che alza sulla traversa una conclusione potente di Mancosu. Nessuna reazione degli ospiti, pressochè inesistenti. È questione di minuti, e infatti il raddoppio arriva al 78': La Mantia insacca di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo, 2-0 Lecce. La Cremonese si rifà viva all'87' con una conclusione del neo entato Strefezza, ma Vigorito fa buona guardia. I padroni di casa sfiorano il 3-0 con Calderoni, Ravaglia para in due tempi.