ROMA - Con una nota apparsa sul suo sito ufficiale la Lega di Serie B ha bocciato senza appello la proposta avanzata dal Consiglio direttivo di Lega Pro da portare all'assemblea di Lega (e poi alla Figc) del 4 maggio. Giudicata "non condivisibile e irricevibile" l'ipotesi di una sospensione definitiva del campionato di Serie C con il blocco delle retrocessioni e promozione in B di quattro squadre, le prime tre dei rispettivi gironi (Monza, Vicenza e Reggina) più una quarta sorteggiata. "Sotto il profilo formale stupisce il metodo adottato dal presidente Ghirelli, il quale non ha mai coinvolto nella riflessione le altre componenti federali" si legge, in quanto tale ipotesi andrebbe a coinvolgere direttamente "sia il campionato di Serie B che quello di Serie D, circostanza che evidenzia il mancato rispetto dei ruoli istituzionali nei confronti dei presidenti Sibilia e Balata".

"In secondo luogo - prosegue la nota - la scelta di interrompere la disputa del campionato in modo unilaterale, in un momento in cui il calcio italiano sta tentando la ripresa, sia ai meccanismi di passaggio di categoria, dove l'idea di procedere a un sorteggio per individuare la quarta società da promuovere in Serie B appare alquanto fantasiosa oltre che sconosciuta nel nostro sistema professionistico, e dunque una prospettiva che non può essere contemplata neppure in astratto". La Lega B, infine, ha chiesto "l'intervento autorevole e urgente del Presidente federale affinché venga tutelato e affermato il valore delle regole e preservate le ragioni di tutte le componenti, riconducendo il tema nella sede federale deputata".