Ci risiamo: la Serie B rischia di ritrovarsi con una classifica stravolta a stagione regolare ormai ampiamente conclusa. Nel mirino è finito il Brescia, che rischia di pagare per presunte irregolarità fiscali risalenti a febbraio. Ed è così che, di riflesso, si è arrivati allo stop dei playout, che avrebbero dovuto vedere una contro l'altra Frosinone e Salernitana. Se le Rondinelle tremano e si preparano al peggio, c'è anche chi spera.

Serie B, la Sampdoria si prepara ai playout

La sensazione è che la lega sia intervenuta appena in tempo per evitare danni ancora maggiori. Essere riusciti a rinviare i playout prima dell'inizio degli stessi, infatti, permette di sbrogliare questa questione per poi poter riprogrammare il doppio scontro salvezza una volta che il quadro sarà delineato. Per una squadra che rischia concretamente il dramma sportivo, ce ne sono due che invece sorridono. In primis il Frosinone, che si ritroverebbe salvo, e poi la Samp, che dall'incubo retrocessione in C, meritata sul campo, andrebbe a sua volta a giocare i playout, regalandosi un'ultima speranza salvezza.

Il commento del ministro Abodi

Il procedimento da parte di Covisoc e Agenzie delle Entrate è concluso e si attende solo l'ufficialità di uno scenario che, comunque, appare delineato. A far storcere il naso possono essere i tempi, ma, trattandosi di aspetti legati a scadenze, la sensazione è che non fosse possibile intervenire prima. Un concetto ribadito dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, che ha definito quella del neopresidente Bedin una scelta "saggia ed equilibrata", aggiungendo che "è chiaro che tutti vorremmo che i vari livelli di controllo tenessero conto dell’agenda calcistica". Di certo, una situazione di potenziale imbarazzo