MONZA - Fare del Monza una squadra a misura di serie A non è un'operazione da prendere sottogamba: l'ultimo campionato insegna. Così il lavoro di Giovanni Stroppa va ben oltre il modulo. C'è da riprendere in mano motivazioni e carica. Con il rischio di uno stravolgimento in organico. E il primo interrogativo che porta al nome di Balotelli: non può considerarsi una bocciatura perché i problemi fisici hanno preso il sopravvento. Però tra lui e Boateng serve che ne rimanga almeno uno. Tutto in divenire anche se il prossimo step potrebbe essere la firma di Balotelli, in agosto 31 anni.
Rebus estivi
Nel suo caso si tiene conto delle pretese economiche: i 400mila euro più bonus percepiti dall’attaccante negli ultimi sei mesi. Mario avrebbe usufruito del rinnovo automatico in caso di promozione in A, con annesso l'aumento di stipendio. Ora servirà negoziare un nuovo accordo. Anche perché Boateng sembra più lontano dal proseguire col Monza. Il compromesso di una stagione in B poteva andare bene l'anno scorso. Stuzzicano le offerte dagli Stati Uniti e dal Qatar. Il rebus andrà sciolto a breve per Boateng. Lo svincolo è probabile, mentre ieri il fuoriclasse è stato salutato tramite i social da Frattesi che ha fatto ritorno al Sassuolo per fine prestito. Continua a circolare il nome di Mattia Valoti: la Spal ha necessità di fare cassa. Anche in porta la situazione è complessa. L'unico giocatore di proprietà nel reparto è Eugenio Lamanna, che però nello scorso torneo ha perso il posto da titolare in favore di Di Gregorio. Per l'ultimo guardiano del Monza c'è un dialogo aperto con l'Inter. Tutto sta alle esigenze di Simone Inzaghi: l'altro nome spendibile è quello di Radu. Un nome caldo è anche quello di Semper: il portiere rumeno dovrebbe lasciare il Chievo.