PISA - Improvvisamente appare una luce in fondo a un tunnel che sembrava non aver fine e il Pisa può salvarsi "ai supplementari" dalla crisi societaria che lo attanaglia ormai da mesi. Dopo essere rimasto al buio ieri (con l'elettricità staccata per il mancato pagamento delle bollette) e il rifiuto da parte della famiglia Petroni, proprietaria del club, dell'offerta che scadeva proprio ieri, nelle ultime ore c'è stata la svolta e la Carrara Holding ha accettato la definitiva e irrevoccabile proposta della Magico srl, dando la propria disponibilità a chiudere l'accordo entro il 22.

VIDEO, LA DISTANZA TRA JUVE E PISA E UN CALCIO CONNIVENTE
 

Tra i nodi da sciogliere le posizioni dei dirigenti Lucchesi e Tambone: se non si arriverà alla risoluzione i loro contratti rimarranno a carico della vecchia società. Con il fiato sospeso i tifosi e il tecnico Rino Gattuso, che nelle ultime settimane ha cercato di tenere a galla la squadra nella serie B riconquistata dopo anni con la recente promozione.