PISA - Un regalo di Natale più bello del Pisa non potevano sognarlo. La crisi societaria è alle spalle e oggi con lo Spezia si penserà finalmente solo al calcio giocato. Questo grazie a Giuseppe Corrado, vertice della cordata che dopo settimane di estenuanti trattative ha potuto brindare all'acquisizione della società dai Petroni. "Siamo felicissimi"  ha detto emozionato il nuovo numero uno dei toscani ai microfoni di Sky nell'immediata vigilia del "lunch match" della ventesima giornata di B contro lo Spezia. "Le prime tre cose che farò? Intanto speriamo di riuscire subito a fare punti, poi cercheremo di sbrigare alla svelta alcune questioni burocratiche e infine inizieremo a programmare una campagna di rafforzamento sul mercato insieme al nostro tecnico Rino Gattuso". E proprio per 'Ringhio' il nuovo patron spende parole importanti: "Lui è stato il primo a chiamarmi subito dopo la mezzanotte quando sono uscito dallo studio del notaio dicendomi che non riusciva a dormire e che voleva sapere se questa storia fosse davvero finita. Io gli ho risposto che la storia non era finita, ma stava per iniziare". Speranza, determinazione ed entusiasmo ritrovati dunque, e una dichiarazione di amore a una piazza che lo ha accolto come un salvatore riuscito nell'impresa proprio prima che la situazione precipitasse definitivamente: "Siamo contenti soprattutto per questa città - ha concluso Corrado - che ha delle potenzialità enormi e può essere una piazza ideale per fare calcio in maniera sistemica".