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Salernitana, il tormentone Maniero e l'ipotesi Coda

Getty Images

Le manovre del club si concentrano intorno agli attaccanti, molti dei quali si sono già accasati, ma anche su qualche centrocampista di peso e di grandi capacità

ROMA - Mancano solo quattro giorni al termine della sessione estiva del calciomercato e la Salernitana cerca di piazzare gli ultimi colpi utili per consegnare a Torrente una squadra competitiva al via del torneo di serie B. Il tormentone di questa estate caldissima che ha visto al centro delle attenzioni il bomber Riccardo Maniero continua ancora anche se siamo quasi ai "titoli di coda" nel senso che l'ormai ex catanese sta facendo spazientire sia il Bari, al quale si era promesso sposo anche se aveva, poi, giurato "amore" alla Salernitana che alla stessa società granata il cui direttore Angelo Fabiani lo aveva contattato prima dei pugliesi ricevendo anche un cenno di assenso. Poi tutto è caduto nel dimenticatoio anche se conoscendo bene le doti del direttore Fabiani che non molla mai la presa è probabile che la trattativa possa chiudersi in senso positivo.

Intanto sempre Fabiani, su indicazioni dell'allenatore Torrente, ha tastato anche un altro attaccante di belle speranze che è Coda e che potrebbe arrivare attraverso una operazione con il Chievo Verona. Insomma tutto ruota intorno agli attaccanti, molti dei quali si sono già accasati, ma anche su qualche centrocampista di peso e di grandi capacità. Infatti è sempre il catanese Lodi oggetto del desiderio con questa operazione che, pare, sia chiusa da tempo ma la cui ufficialità sarà resa nota solo nell'ultimo giorno del calciomercato così come quella dell'ex difensore del Pescara, Rossi che dovrà sostituire l'infortunato Tuia.

Tutto questo a dieci giorni dall'inizio del campionato di serie B e con una partita "intrigante" che ha messo già in grande fermento la tifoseria granata. Il derby regionale con uno storico rivale, l'Avellino non poteva che tenere altissima già da ora l'attesa. E si prevedono all'Arechi circa ventimila spettatori che vorranno assistere a questa gara che ritorna dopo sette anni.

Già le prime "avvisaglie" stanno giungendo dai vari social network con sfottò da ambo le parti. Be' bisogna dire che domenica 6 settembre la cornice dello stadio salernitano offrirà un colpo d'occhio eccezionale. Bisogna anche aggiungere che la campagna abbonamenti, riaperta da qualche giorno ha portato ad una impennata notevole di adesioni. Siamo già a quota tremila ma si prevedono almeno seimila tifosi che daranno fiducia ad una squadra, matricola del torneo, ma che sulla carta ha i numeri per essere una delle protagoniste.
 

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