Viene da Camperdown, sobborgo australiano di Sydney, dove fin da piccolo Cristian Volpato ha sognato di fare il calciatore, sotto l’ala della famiglia di origine veneta, sbarcando in Italia a dicembre 2021 tre settimane dopo aver compiuto la maggiore età. Il marchio della Roma e di Totti, che gli ha fatto da agente, ha proiettato il 21enne trequartista a mettersi in gioco dalla scorsa stagione nel Sassuolo. Ora insieme contano i giorni che li separano dal ritorno in Serie A.
Volpato, li ha fatti 2 conti visto che domenica potrebbe arrivare la promozione?
«Sì, siamo vicini all’obiettivo però al contempo restiamo noi stessi e guai se non fosse così. A Palermo non sarà facile, anche se finora nessuna partita lo è stata. Ci aspetta una gara impegnativa come le altre e pensiamo solo ad affrontarla come si deve, sapendo che quel campo è difficile».
Più facile vincere al Barbera o la sconfitta dello Spezia in casa contro la Sampdoria?
«Io guardo solo al Sassuolo, non c'interessa cosa fanno gli altri. Pensiamo a vincere, a questo punto ci piacerebbe raggiungere qualche record visto il passo che stiamo tenendo».
Cosa vi rende così irresistibili per tutti?
«Questo gruppo è fantastico, con i suoi valori e le qualità. Vale per chi gioca sempre e chi meno. Applausi al mister, sta facendo tanto con tutti i giocatori che si sentono coinvolti».