Tensione a Ferrara. Momenti piuttosto concitati sono stati registrati oggi pomeriggio al Centro di Addestramento situato alla periferia della città emiliana dove la Spal stava sostenendo l'allenamento di rifinitura in vista del derby di domani contro il Rimini (Serie C, girone B) in programma alle 17:30 allo stadio "Paolo Mazza". Cosa è accaduto: alcuni tifosi ha fatto esplodere petardi e contestato i giocatori e lo staff. Il tutto mentre in zona affluivano i bambini del settore giovanile che dovevano disputare una gara amichevole.
Calciatori della Spal e ultras a contatto
Una sessantina di giovani tifosi, incappucciati, sono entrati all'interno del "Fabbri" dal cancello laterale per cercare di raggiungere i biancazzurri "annunciandosi" con il lancio di un paio di potenti petardi sul primo campo in erba sintetica. Proprio in quell'istante alcuni bambini delle giovanili si stavano preparando a disputare una gara amichevole. Il loro allenatore li ha fatti rientrare negli spogliatoi. Il gruppo di ultras ha raggiunto i campi in erba naturale. Lì la Spal, agli ordini di mister Baldini, si stava allenando. Ultras, staff e calciatori sono entrati a contatto. Sono state lanciate aste di bandiere al pari di oggetti trovati a ridosso della recinzione.
Capitan Antenucci in prima linea per riportare la calma
Coas. Diversi i calciatori che hanno reagito mentre il capitano spallino, Mirco Antenucci, ha tentato di riportare la calma dopo vari minuti. La Spal è Iin lotta per non retrocedere. I tifosi si sono poi allontanati a piedi tra lo sgomento dei genitori dei bambini presenti al centro sportivo.