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Gol, carattere e una meritata gita a Venezia: così Shomurodov si è preso la Roma

L’attaccante ha dato garanzie come unica punta e anche al fianco di Dovbyk: tutti i dettagli   

Dove lo metti sta. E rende oltre le aspettative. Eldor Shomurodov è una risorsa preziosa per questa Roma. Da San Siro è uscito sfinito ma felice, dopo aver dato tutto, complice anche una botta riassorbita alla velocità della luce. Ranieri gli aveva dato due compiti: marcare a uomo Calhanoglu e sostenere Dovbyk in attacco. Non si è fermato un attimo, portando a casa il doppio risultato. E non contento ha messo il suo marchio sul gol di Soulé, con quel pallone (forse un rimpallo) appoggiato sul piede dell’argentino. 

Roma, il momento di Shomurodov 

Il momento di Shomurodov è magico. Con una zampata ha piegato il Verona, con un altro gol di rapina ha fermato la Juventus. L’assist a Milano ha confermato che è un pezzo fondamentale della Roma. Non una semplice riserva o un bomber di scorta. Fino a qualche mese fa ci credeva solo Ranieri. «Gli voglio un bene dell’anima», aveva detto l’allenatore di Testaccio riferendosi al suo pupillo. Ora l’uzbeco è un giocatore che i tifosi amano per quanta passione ci mette, anche se non è un cecchino sotto porta. Si era perso nelle ultime stagioni, anche nei tentativi di prestito in giro per l’Italia, lì tra Spezia e Cagliari. Perché segnava poco. Perché anche in provincia non poteva essere considerato un titolare. Adesso qualcosa è cambiato. Eldor, infatti, è un ingranaggio perfetto dentro la Roma. Inoltre, ha un feeling speciale con Soulé e può giocare da prima o seconda punta, ma anche da sottopunta, lì vicino a Dovbyk. Senza perdere intensità e mordente. Non è un goleador, non lo è mai stato (se si esclude il capitolo nazionale). Ma in questa stagione è già salito a quota 7 centri complessivi, considerando campionato (4), Europa League (2) e Coppa Italia (1). Gli manca solo una marcatura per eguagliare il suo bottino migliore di sempre, realizzato ai tempi del Genoa. 

Il contratto con la Roma 

La Roma ha rinnovato il contratto di Shomurodov, portando la scadenza a giugno 2027. Lo stipendio è stato spalmato rendendo l’impatto sulle casse meno pesante. La mossa ha una doppia valenza. Sarà il prossimo allenatore a decidere se Shomurodov farà parte della rosa del futuro o meno. Se il successore di Ranieri lo confermerà non ci saranno problemi e si continuerà la strada insieme almeno per un’altra stagione. In caso di bocciatura sarà venduto al prezzo stabilito dalla Roma, che ha buone possibilità di rientrare di una parte dell’investimento fatto nel lontano 2021, quando fu ingaggiato dal Genoa in cambio di 17,5 milioni di euro più 2,5 di bonus. Eldor non dovrebbe faticare a trovare un nuovo progetto, soprattutto all’estero. In passato era stato cercato dall’Atlanta in Mls. 

La vacanza a Venezia in famiglia 

La famiglia Shomurodov ha passato due giorni di vacanza a Venezia prima di rientrare a Roma. Tra un giro in gondola, selfie e sorrisi, Eldor si è goduto Piazza San Marco e le meraviglie della Laguna. Si è trasformato in un turista in quella che poteva diventare la sua città. Di Francesco, infatti, lo voleva portare al Venezia per raggiungere insieme la salvezza. Le valigie erano pronte, però Ranieri ha messo il veto al trasferimento al nuovo giro in prestito. Il resto? È storia recente, con quella trasformazione inaspettata da esubero a uomo in più della Roma. 

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