Corriere dello Sport

LIVE

Palmese, nuova era: Russo presidente. E Di Costanzo in panchina?

foto
Palmese, nuova era: Russo presidente. E Di Costanzo in panchina?
Salutano il direttore Dionisio e il tecnico Grimaldi. La squadra giocherà a Pomigliano. Ma il nuovo patron è già ambizioso: «Anno di transizione. Ma ci faremo trovare pronti»

PALMA CAMPANIA (luigi alfano) - Un'estate vissuta pericolosamente. Paura di scomparire. Poi la fumata bianca e la Palmese ha voltato pagina affacciandosi aprendo una nuova e rivoluzionaria epoca. Per un anno sarà senza stadio, con il comunale raso al suolo e in piena ricostruzione per diventare “Teglanum Arena”, un gioiello modello e funzionale tutto coperto con 7.500 posti incastonati dentro ad un colossale circuito di negozi e locali pubblici. Così si è fatta coraggio per reinventarsi e sono venute fuori novità inimmaginabili. Mario Russo, imprenditore casertano, patron della GESAN leader della informatica regionale sanitaria, è il nuovo presidente. Poco più di 40 anni. Negli ultimi 2 alla guida della Juventus Alma Fano e lo scorso anno presidente dell’Aquila calcio, in una movimentata sera di inizio estate, si è preso la guida della Palmese. Al suo fianco, vicepresidente, Luca Cassese imprenditore palmese. E poi  Franco Prisco e Orlando Ferrante ai lati del tavolo ma centrali e pienamente coinvolti nel progetto.

ANNO DI TRANSIZIONE – "Anno difficile e di transizione - ha sinteticamente riassunto il neo presidente Russo - la Palmese in Campania ha il suo fascino ed io sono qui. MI piace il calcio. MI piace il calore di Palma Campania. Altro non voglio dire. Tra un po di giorni ne parliamo. Dobbiamo prima pianificare”. La verità è che tutto marcia velocemente, però. Prima questione lo stadio: tutto quasi stabilito. La Palmese si trasferisce al Gobbato di Pomigliano D’Arco per un anno. Lo scorso torneo, il Pomigliano women di serie A giocava a Palma, ora si andrà ai piedi della AlfaSud. Pochi minuti di auto da Palma. Mancano i dettagli e poi sarà tutto chiaro. Per il resto, in sordina, Russo è un vulcano. Fa da presidente e direttore sportivo. Mastica calcio da una vita. Sotto casa a Caserta ha un vivaio e un campo di calcio. Parla con direttori e giocatori. Farà tutto rapidamente. L’allenatore, ad esempio, è già bloccato. Nello Di Costanzo, nome forte, trainer in tante squadre comprese alcune stagioni in serie B, sta per tornare. Ha visto Russo e ascoltato il progetto. Gli piace. Non ha riserve, ama la Palmese da sempre e una domenica sì e una no quando è stato senza panchina ha frequentato il Comunale ora demolito. Se tutto và in porto, verrà a piedi. Vuole il riscatto e…forse lo avrà. Il passato, invece, è alle spalle.

ADDI TRISTI - Intanto il direttore Nicola Dionisio si è accasato a Candela, Heravlea del sangiuseppese Casillo, per portare il paesetto pugliese in orbita. Con una promessa: “tornerò alla Palmese - spiega - con lo stadio nuovo Palma Campania sarà il futuro in Campania. E io ci sarò. Promesso”. Non meno esplicito di lui, Teore Soccio Grimaldi. Il mister di miracolo rossonero và alla Sarnese, con un groppo alla gola. “Non so come, ma devo ritornare alla Palmese - dice salutando - mi dicevano che la Palmese entra nel cuore e io ci sono cascato. Sono tifoso e innamorato della Palmese. Questa nuova fase è andata così, ma devo tornare ad ogni costo appena sarà possibile. Forza Palmese, sempre”. Insomma, siamo ai fuochi d’artificio. La Palmese di questa estate promette esplosioni a catena. Nasterà aspettare. L’era di Mario Russo è solo all’inizio.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi