Corriere dello Sport

Rendi la tua esperienza speciale

Home

Calcio

Formula 1

Moto

Motori

Basket

Tennis

Altri Sport

Stadio

Foto

Video

Corriere dello Sport

LIVE

Jorrit Hendrix, il Psv è pronto a blindarlo

E’ un centrocampista olandese, ha vent’anni e viene considerato uno dei migliori talenti della Eredivisie. Ha vinto il campionato e la Supercoppa con il club di Eindhoven.

ROMA - Negli ultimi quattro mesi, il Psv Eindhoven è il club olandese che ha ottenuto i risultati migliori a livello economico e sportivo. Ha un bilancio perfetto, con due plusvalenze da qurantansette milioni e mezzo concluse durante questo mercato, e ha una squadra che è riuscita a centrare prima il titolo in Eredivisie (dopo sette anni) e poi - domenica scorsa, il 2 agosto - la Supercoppa contro il Groningen. Conti in regola, grazie alle cessioni di Memphis Depay al Manchester United per ventisette milioni e mezzo e Georginio Wijnaldum al Newcastle per venti. Una cascata di soldi. E un altro ricco assegno è in arrivo per la qualificazione alla fase a gironi di Champions League. 

L’ALLENATORE - La svolta porta la firma di Phillip Cocu, ex esterno del Barcellona e della nazionale olandese, tornato nella scorsa estate sulla panchina del Psv dopo aver sconfitto un tumore alla schiena. Ha quarantaquattro anni e ha costruito una squadra competitiva. Il modulo è il 4-2-3-1. Il primo pregio di Cocu è quello di conoscere a fondo il vivaio del Psv e di pescare sempre i jolly giusti. Depay e Wijnaldum sono volati in Premier League. E in cima alla lista dei tesori, adesso, ci sono il terzino sinistro Jetro Willems (1994), la mezzala Adam Maher (1993) e l’attaccante esterno Jürgen Locadia (1993). Il Psv sta valutando le offerte, ma l’orientamento dei dirigenti è quello di tenerli un’altra stagione a Eindhoven, facendo leva su una certezza: la loro valutazione continuerà a crescere.

IL SUCCESSO - In Supercoppa, il Psv ha battuto il Groningen senza faticare. Quasi un allenamento: 3-0, doppietta di Luuk De Jong e gol di Maher. Il motore già funziona in vista della prima giornata di Erevidisie, che scatterà l’8 agosto: il primo impegno per la squadra di Cocu sarà sul campo dell’Ado Den Haag. Tra le scoperte del tecnico c’è anche Jorrit Hendrix, che è ha iniziato da difensore centrale e ora fa il regista. Visione di gioco, stile e personalità. Guidava il reparto arretrato, a livello giovanile, e in quel periodo veniva paragonato da Marcel Brands - direttore tecnico del Psv - a Frank De Boer, ex leader della nazionale olandese e attuale allenatore dell’Ajax. 

LA SCOPERTA - Hendrix è nato il 6 febbraio del 1995 a Panningen, è alto un metro e 85, ha avuto spazio nella scorsa stagione (venti presenze e un gol contro l’Utrecht) e ha contribuito alla conquista del titolo. Adesso, però, le sue responsabilità sono aumentate: nel 4-2-3-1 di Cocu parte nel blocco dei titolari. Ha debuttato in Eredivisie il 10 agosto del 2013 contro il Nec Nijmegen proprio sotto la guida di Cocu, che lo ha visto crescere e farsi largo nel vivaio del Psv. Hendrix è mancino, organizza la manovra, garantisce logica e sostanza. Ha un contratto che scade nel 2017, ma ha già iniziato a parlare con i dirigenti per firmare un nuovo accordo. Spreca pochi palloni e ne recupera tanti: dimostra, a livello di maturità tattica, più anni di quelli che emergono dalla sua carta d’identità. Ha fatto parte delle nazionali Under 17 e Under 19. Ora pilota l’Under 21. Cocu lo aveva notato durante un allenamento della “Primavera”, guidata fino a pochi mesi fa da Darije Kalezic, svizzero di origine bosniaca. E gli aveva aperto subito le porte della prima squadra. Risultato? Il Psv, adesso, ha un altro tesoro.

Corriere dello Sport in abbonamento

Insieme per passione, scegli come

Abbonati all'edizione digitale del giornale. Partite, storie, approfondimenti, interviste, commenti, rubriche, classifiche, tabellini, formazioni, anteprime.

Sempre con te, come vuoi